ANNO 14 n° 119
Giovedì Web
Apple, sonni tranquilli
con Night Shift
di Samuele Coco
14/01/2016 - 02:01

di Samuele Coco

VITERBO - Lo smartphone, il tablet o il pc ci accompagnano sia nelle ore di lavoro che in quelle dedicate allo svago. La forte presenza di questi apparecchi nelle nostre giornate ha però portato all’insorgere di nuove problematiche legate alla nostra salute, soprattutto per le patologie derivanti dallo stress e dall’affaticamento della vista. Molti studiosi sono stati categorici: per evitare di imbattersi in questi ed altri disturbi è necessario interrompere l’uso di dispositivi come smartphone e tablet dopo una certa fascia oraria.

L’avviso può essere facilmente seguito da chi non deve utilizzare per lavoro questo genere di prodotti, ma per tutti gli altri? Ecco allora, come spesso accade in questi casi, che le grandi aziende della tecnologia inizino a studiare delle contromisure per arginare quello che potrebbe diventare un problema su vasta scala.

All’interno del suo programma di test e sviluppo software, Apple ha iniziato ad inviare a sviluppatori e liberi utenti iscritti al programma di test, la nuova beta del prossimo software per dispositivi mobili, iOS 9.3. Tra le tante novità in cui gli utenti si sono imbattuti in questo aggiornamento di sistema vi è anche una nuova e interessante modalità notturna studiata appositamente per tentare di risolvere questo problema. Night Shift infatti, si occupa di migliorare la gestione di luminosità e colori dei display in determinate fasce orarie.

Secondo alcuni studi, una tra le principali cause di insonnia può essere l’alterazione dei cosiddetti ritmi circadiani, ovvero quella sorta di orologio interno dell’organismo che regola automaticamente il ciclo del giorno e della notte mediante stimoli naturali come la luce solare o la temperatura ambientale. Proprio le forti e accese luci a tinta blu di tablet e smartphone potrebbero rendere più difficile addormentarsi o disturbare le ore di sonno profondo.

Sulla base di questi studi, la modalità notte presente in iOS 9.3 sfrutta la geolocalizzazione e l’orologio dei dispositivi per conoscere l’ora in cui tramonterà il sole, rendendo possibile un vero e proprio adattamento automatico cromatico del display, al fine di eliminare le luci e i colori che possano affaticare la vista e disturbare la lettura. Una volta giunto il mattino, il display verrà nuovamente riportato alle sue normali impostazioni.

Quando viene presentato un nuovo sistema operativo si parla spesso delle nuove funzioni che esso introduce, ma raramente tra queste si trovano caratteristiche che possano giovare alla salute dell’utente. In questo caso non è da considerarsi di poco conto l’attenzione che Apple ha posto nei confronti dei suoi clienti e utilizzatori: funzioni come la modalità notturna di iOS 9.3 dovrebbero essere inserite di default su ogni dispositivo, sia esso Apple o no, perché anche se non è necessario ricordarlo, la nostra salute viene prima di tutto.





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